Ingredienti
- 630 gr farina di forza
- 200 gr circa burro
- 200 gr zucchero semolato
- 50 gr zucchero a velo
- 30 gr lievito di birra
- 8 uova
- 1 cucchiaino di sale
- la scorza grattugiata di un limone
- 1 baccello di vaniglia
- mezzo bicchiere di panna
Preparazione
- Cominciare preparando il cosiddetto lievitino, cioè la base con cui formare gli impasti successivi. In una ciotola mettere 75 gr di farina e 10 gr di zucchero, aggiungere il lievito sciolto in poco latte tiepido e un tuorlo.
- Amalgamare bene gli ingredienti, porre la ciotola in un luogo tiepido (circa 20 °C) e fare lievitare per un paio d’ore.
- Unire 160 gr di farina, 25 gr di burro appena morbido, 90 gr di zucchero e tre tuorli, amalgamare bene gli ingredienti e fare lievitare per altre 2 ore.
- Aggiungere 375 gr di farina, 40 gr di burro appena morbido, 75 gr di zucchero, un uovo intero e tre tuorli, amalgamare bene gli ingredienti e fare lievitare per altre 2 ore.
- Trascorso questo tempo, riportare la pasta sulla spianatoia e lavorarla con vigore incorporandovi la panna, il sale, la scorza del limone e i semi di vaniglia. L’impasto dovrà essere appena più morbido di una pasta pane.
- Pesarlo e calcolare 150 gr di burro per ogni chilo.
- Con il matterello stendere la pasta formando un quadrato piuttosto regolare, distribuire al centro il burro morbido e riportare i quattro angoli del quadrato al centro in modo da richiudere la sfoglia, facendo attenzione a richiudere bene i bordi in modo da evitare fuoriuscite di burro. Stendere delicatamente dando la forma di un rettangolo, piegare in tre, stendere nuovamente, piegare nello stesso modo e far riposare in frigorifero per 30 minuti circa. Stendere nuovamente, piegare in tre, stendere ancora, piegare in tre e fare riposare in frigorifero per altri 30 minuti. Ogni volta che l’impasto va in frigo riporlo in un sacchetto di plastica per alimenti in modo che non prenda altri odori.
- Stendere l’impasto ancora una volta, ripiegare i bordi verso il centro e formare una palla rigirando i bordi verso l’interno.
- Quando la palla è formata, ungersi le mani col burro e ruotare l’impasto sul tavolo cercando di arrotondarlo il più possibile.
- Ricavare dall’impasto due palle e metterle negli stampi da pandoro già spennellati di burro, riporli in un luogo tiepido e fare lievitare finché la cupola uscirà dal bordo.
- Mettere su una teglia posta nella parte inferiore del forno una ciotolina d’acqua e infornare il pandoro facendolo cuocere in forno statico già caldo a 180 °C per 15 minuti, poi abbassare a 160 °C e lasciare cuocere per altri 30 minuti circa.
- Prima di sfornare i pandori, regolarsi con uno stecchino per la cottura.
- Appena pronti, sfornarli, poggiarli su un tovagliolo e lasciarli raffreddare. Cospargere con zucchero a velo.
Vino Consigliato: Recioto della Valpolicella
Scheda tecnica vino
Vigneti: | ”Mandolari” , “Bosco” , “Tondin”. |
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Uvaggio: | Corvina 60%, Corvinone 20%, Rondinella 10%, Molinara 10%. |
Vendemmia: | raccolta manuale (terza decade di settembre: selezione dei migliori grappoli esposti al sole). |
Vinificazione: | dopo un periodo di surmaturazione naturale in fruttaio che varia dai 100 ai 130 giorni, pigiatura e lunga fermentazione a bassa temperatura. |
Maturazione: | affinamento in piccole botti di rovere per ca. 12 mesi, in bottiglia per 12 mesi. |
Caratteristiche: | Colore rosso rubino carico tendente al violaceo; profumi puliti ed intensi di sciroppo di frutta, mallo di noce; regala sapori di ciliegia, frutti di bosco e note leggermente speziate. |
Gradazione: | La gradazione è di 14% Vol. |
Abbinamenti: | è uno splendido vino da dessert, che si sposa con i dolci tipici della tradizione Veronese come li Pandoro, il Panettone, la pasta frolla ma può essere abbinato felicemente anche con formaggi teneri e saporiti come il gorgonzola |
Servizio: | Da servire ad una temperatura di 18°-20°. Stappare al momento perchè possa sprigionare tutta l’intensità del suo profumo. |
Formato: | Bottiglia da 0.50 l. |